Aumentano i limiti minimi e massimi del contributo destinato alle persone con gravissime disabilità. E’ questa la novità principale della delibera approvata dalla giunta regionale,  con la quale vengono stanziati quasi 20 milioni di euro destinati alle persone con gravissime disabilità perché possano assumere chi è in grado di prendersi cura di loro.
Lo stanziamento, sarà destinato ai 28 ambiti territoriali della regione (Società della salute/Zone distretto), che provvederanno quindi alla presa in carico delle persone e a progettare insieme a loro e ai familiari le risposte ai bisogni.

Le risorse serviranno ad assumere assistenti personali con un contributo variabile da un minimo di 900 euro ad un massimo di 1.200 euro al mese, e da 800 a 1.100 euro se invece sarà erogato con un assegno di cura a minori assistiti dai genitori. Si è deciso di aumentare di fatto le soglie precedenti, il cui importo variava da 700 a 1000 euro, per dare un segnale più forte di vicinanza ai genitori e alle famiglie di persone con disabilità.

Le persone con gravissime disabilità alle quali è stata data una risposta in termini di contributo per il sostegno all’assistenza al domicilio sono ad oggi oltre 1.800 in tutta la regione.
Si tratta di interventi che sono integrativi rispetto a quanto già previsto dai Lea, i Livelli essenziali di assistenza.

Qui la tabella riassuntiva dei contributi assegnati a ciascuna Società della salute e Zona distretto.

Vogliamo continuare a sostenere con forza le persone con disabilità gravissima, cercando di migliorare la loro qualità di vita. L’obiettivo è quello di sostenere i percorsi di assistenza domiciliare e favorire, per le persone con disabilità, la possibilità di continuare a vivere nel proprio ambiente domestico e vicino ai propri affetti, evitando il più possibile il ricovero in strutture socio-sanitarie.