Il Consiglio della Toscana ha approvato a maggioranza l’integrazione alla nota di aggiornamento al Defr 2022, la seconda variazione al Bilancio di previsione finanziario 2022-2024 e gli interventi normativi collegati.

La variazione di bilancio, come sempre, si rende necessaria per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo dati con l’approvazione del bilancio di previsione. In questo caso, grazie a questa manovra conseguiamo il risultato di mettere definitivamente in sicurezza i conti della sanità per il 2021, anno su cui ha pesato in modo straordinario la pandemia di covid. La manovra, poi, contiene una serie di provvedimenti che mostrano la vicinanza ai territori, come nel caso del rifinanziamento del bando sugli impianti sportivi dei comuni e degli interventi per la viabilità.

Ma ci sono anche interventi per finanziare le opere pubbliche, la ristrutturazione e la riqualificazione degli edifici storici, i ristori per il  mondo dello spettacolo e per le economie locali, le infrastrutture digitali del territorio regionale. La variazione comprende, inoltre, una misura importante, mediante l’utilizzo del fondo di riserva, per la copertura, in fase definitiva, del disavanzo in sanità.

Tra i provvedimenti anche lo stanziamento di 1,5 mln di euro, integrativo rispetto alle risorse comunitarie, relativo al progetto per la banda ultra larga. A sostegno del mondo dello spettacolo, tra i settori più colpiti dalle conseguenze della pandemia, la Regione predispone 2,5 milioni di ristori   I soggetti beneficiari sono le imprese, gli enti del terzo settore, le associazioni culturali senza scopo di lucro, i gestori privati di sale cinematografiche, gli operatori dello spettacolo che siano presenti in Toscana e i lavoratori dello spettacolo. La manovra implementa con 80mila euro le risorse destinate al progetto lavoro sicuro nell’area Toscana centro, per intensificare i controlli volti a garantire sicurezza nei luoghi di lavoro.

Complessivamente la manovra di bilancio investe risorse significative destinate a dare risposte alle esigenze dei territori. L’obiettivo è quello di compiere scelte capaci di tenere insieme sviluppo, coesione territoriale, efficienza dei servizi e delle infrastrutture e sostenibilità nell’interesse dei territori e dei cittadini toscani.