I ristori per le spese di prevenzione e sanificazione nelle Rsa non verranno interrotti con la fine dell’emergenza Covid ma saranno mantenuti fino al 30 giugno 2022.E’ quanto stabilisce una delibera della giunta regionale

Con il termine della fase di emergenza, stabilito al 31 marzo, sarebbe decaduta di fatto la delibera con la quale erano state istituite queste misure, giustificate dallo stato di necessità connesso alla pandemia. Il provvedimento assunto dalla giunta consentirà invece di dare sostanziale continuità a queste misure affinché anche nei prossimi mesi vengano mantenute nelle strutture azioni e misure di vigilanza rispetto al contagio.

Così come era avvenuto nel periodo dell’emergenza, anche tra aprile e giugno 2022 le Residenze sanitarie assistite riceveranno  una somma  aggiuntiva di 3 euro per posto letto al giorno per i maggiori costi sostenuti a causa delle misure di prevenzione e la sicurezza,  e una quota giornaliera pari al 40% dell’importo della quota sanitaria per i posti non occupati a causa del Covid.

Per questa spesa aggiuntiva la giunta attingerà al bilancio nel quale era già stata inserita una quota complessiva di 10 milioni di euro per il periodo gennaio-giugno.