Ho letto questa notizia e mi sono incuriosito.
Ho scoperto che esiste lo Yoga della risata, un metodo unico, dove ognuno può ridere senza barzellette, senza umorismo e gags comiche, insomma è un metodo rivoluzionario per RIDERE SENZA MOTIVO.
L’ho trovato così interessante che ho approfondito e ho letto che è un esercizio che rigenera più di 3 milioni di persone in 106 Paesi.
Si pratica nelle aziende, passando per la scuola e la famiglia, fino ai contesti socio-sanitari, coinvolgendo ad esempio anziani, malati di Alzheimer, persone disabili, pazienti oncologici, utenti psichiatrici, detenuti, e tutte le situazioni in cui c’è un gruppo.
È questo l’enorme valore di benessere individuale, relazionale e terapeutico dello Yoga della Risata, pratica nata nel 1995 dall’intuizione unica che si può ridere senza l’ausilio di comicità portando invece il corpo a farlo per scelta, combinando tecniche di respirazione profonda proprie dello yoga a esercizi di risate diaframmatiche. È stato infatti scientificamente provato che il nostro cervello non distingue una risata vera da una autoindotta, per cui dopo 10-15 minuti si producono gli stessi innumerevoli benefici. Inoltre, per l’effetto contagio dei neuroni specchio dovuti al contatto visivo e della giocosità sperimentata durante la sessione, la risata finisce per divenire liberatoria, spontanea e contagiosa.
Non si finisce mai di imparare!