L’altra sera ho partecipato alla commemorazione del 77^ eccidio di Pratale, organizzata come sempre dal Comune di Barberino Tavarnelle
E’ stato molto toccante l’allestimento ideato e realizzato da @arcaazzurraeventi del reading collettivo nell’anniversario della strage nazista del 23 luglio 1944.
Ricordare e tramandare la Memoria è un compito che istituzioni e cittadini devono portare avanti con determinazione, affinché ciò che è successo non possa ripetersi ancora.

Con l’adesione di quattordici comuni di diverse aree, provenienti dalle province fiorentine e senesi, è nato il primo nucleo del Coordinamento intercomunale, esperienza inedita a livello regionale, costituito da enti locali della Toscana e dell’Emilia Romagna, sezioni Anpi (Barberino Tavarnelle, Bagno a Ripoli, Mercatale, Impruneta, Marzabotto) e le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil), in rappresentanza dei territori toscani colpiti dalle stragi nazifasciste. Un progetto lanciato dalla giunta Baroncelli che ha visto sancire la nascita della rete della memoria nel palazzo comunale di Barberino Val d’Elsa, in una data carica di significato per la comunità di Barberino Tavarnelle. E’ stato lo scorso 23 luglio, giorno in cui ricorre l’anniversario della strage di Pratale celebrato con momenti istituzionali e religiosi. L’iniziativa ha accolto l’eco della memoria che si è estesa simbolicamente in ogni territorio toscano dilaniato dalla barbarie del totalitarismo e della dittatura nazifascista. Attorno al tavolo della sala consiliare si sono seduti i sindaci e gli assessori dei Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Bucine, Casole d’Elsa, Colle Val d’Elsa, Impruneta, Firenze, Fucecchio, Greve in Chianti, Marzabotto, Monteriggioni, San Casciano Val di Pesa, San Gimignano, Stazzema, per confrontarsi, scambiare riflessioni e progetti e sottoscrivere formalmente la dichiarazione di intenti per la diffusione della memoria delle stragi nazifasciste in Toscana.