L’ordinanza del presidente Giani è stata un atto dovuto per quello che i circoli rappresentano nella nostra società. Stiamo parlando di presidi che, soprattutto in alcune parti della nostra Regione, costituiscono la rete del tessuto sociale e culturale.
La chiusura dei circoli a seguito dell’emergenza sanitaria ha determinato per le associazioni che li gestiscono una serie di difficoltà, in particolare sotto il profilo della gestione finanziaria. Trovavamo discriminatorio che i circoli non potessero fare attività sociali e culturali, che servono ad autofinanziarsi e attivano una serie di servizi preziosi per la comunità.
Per questo, insieme al collega Enrico Sostegni, ho promosso una mozione che chiede di far riaprire i circoli da subito anche in zona gialla. Mozione che è stata accolta subito dalla Giunta che ha emanato l’ordinanza n.53, grazie alla quale si potranno organizzare spettacoli, attività sportive e motorie, corsi individuali e collettivi e attività ricreative e educative per bambini e ragazzi con l’aiuto di operatori a cui affidarli in custodia.
Qui potete leggere l’ordinanza del presidente della Regione
Qui potete leggere la mozione che ho presentato