In questi mesi ci siamo accorti, nel bene e nel male, quanto sia importante il nostro approccio al digitale.
E ci siamo anche resi conto che molto di quello che prima dovevamo fare in presenza lo abbiamo sostituito con una telecamera o con un accesso telematico.
Soprattutto per i servizi pubblici abbiamo capito che molte cose le possiamo fare semplicemente stando seduti davanti al pc.
E’ importante però possedere gli strumenti giusti e uno di questi è SPID, il Sistema pubblico per l’identità digitale,
Con SPID ci si relaziona in modo veloce ed efficiente con le amministrazioni pubbliche e si possono ottenere risposte veloci, e molto spesso a domicilio, alle proprie richieste.
La Regione Toscana da anni ha una piattaforma digitale dove ha raggruppato tantissimi servizi della PA, si chiama Open Toscana ed è disponibile anche in APP.
Da gennaio ad aprile gli accessi ai servizi online erogati da Open Toscana sono stati quasi 5,5 milioni (5.476.587) su base mensile, da parte di circa 800.000 utenti distinti. Il 70% di loro si è autenticato con lo SPID, e i restanti attraverso la Carta di identità elettronica o la Tessera sanitaria.
Tra i servizi più richiesti figurano il sistema della prevenzione collettiva, il fascicolo sanitario, i punti di accesso al processo civile telematico, il portale della Regione Toscana per la sismica, e poi, com’è logico in un periodo come questo, il portale per il ritiro referti Covid. Ma ci si può anche pagare la mensa scolastica, il bollo auto, scegliere il proprio medico di base.
Open Toscana è anche un soggetto aggregatore di diversi enti pubblici, basti pensare che alla fine dello scorso anno erano 30 gli enti integrati, mentre ad oggi ce ne sono altri 60 enti, per un totale di 90. Inoltre sono stati messi in linea 80 nuovi servizi accessibili con Spid.
Tutti i servizi sono facilmente reperibili e accessibili su https://open.toscana.it/servizi